Legni - Corpo Bandistico "S. Cecilia" - Arconate (MI)

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Legni

Corso Allievi


Il Flauto è uno strumento antichissimo e il suo utilizzo in formazioni bandistiche risale al primo medioevo anche se entra a far parte stabilmente dell'organico solo nel 1770. I flauti traversi moderni sono strumenti in legno i più comunemente in metallo (alpacca argentata, argento, oro, platino). Il suo nome deriva dal fatto che viene suonato in posizione asimmetrica ("di traverso") alla destra dell'esecutore. Il flauto ha un suono limpido e la brillantezza del suo timbro lo ha reso adatto, per esempio, per imitare il canto degli uccelli (vedi Beethoven nella  Sinfonia Pastorale o Prokofiev in Pierino e il lupo).

 





L' Ottavino è simile al flauto ma di dimensioni più piccole e fornisce suoni molto più acuti. Il suo timbro non possiede la dolcezza di quello del flauto, ma ne conserva il carattere brillante: ha infatti un timbro acutissimo e proprio per questo è stato utilizzato per evocare i sibili del vento durante la tempesta. Fece la comparsa nel '700, tra i flauti in orchestra, intonato un'ottava sopra al flauto ordinario.





Il Clarinetto è uno strumento a fiato ad ancia semplice. Il legno utilizzato per costruire il clarinetto è l'ebano che gli conferisce il caratteristico colore nero. Il suono del clarinetto è limpido e grintoso. Nella sua estensione si divide in diversi registri, ognuno con le proprie particolarità.

Il registro grave è dolce, vellutato e malinconico, quello centrale è goliardico e allegro, invece, quello acuto è chiaro e cristallino. Il suo ingresso in orchestra è avvenuto solo alla fine del 1700 per merito di Mozart, che ne intuì l'originalità del timbro e le risorse tecniche.

Fra le prime composizioni che prevedevano partiture per clarinetto possiamo ricordare una ouverture per due clarinetti e corno (1742) di G.F.Haendel e il concerto per clarinetto (1791) di W.A.Mozart. Grosso rilievo ebbe nelle formazioni di jazz attorno al 1930.

Del clarinetto esiste una numerosa famiglia (vedi fig.1): clarinetto piccolo in Mi bemolle, clarinetto in Do, clarinetto basso in Si bemolle, clarinetto contrabbasso in Mi bemolle ed altri ancora, ma quello che abbiamo nella nostra banda è il clarinetto in Si bemolle. Grazie al suono pieno e corposo in grado di eseguire sfumature di colore, dinamiche espressive e virtuosismi, è decisamente lo strumento più rappresentativo dell'organico bandistico in cui generalmente esegue la melodia.




Il Sassofono (Sax) è uno strumento musicale ad ancia semplice. Fu inventato da Adolphe Sax nel 1941 e brevettato il 22 giugno del 1846.
E' stato quasi uno strumento simbolo del jazz e molto usato nelle bande militari americane.
Da ascoltare il solo per sax alto in "Il Vecchio Castello" da "Quadri di un'esposizione" di Mussorgsky, orchestrata da Ravel nel 1922.
Esistono diversi tipi di di sassofono, i più comuni sono, in ordine decrescente di altezza: il sassofono soprano, il sassofono contralto, il sassofono tenore e il sassofono baritono.
L'introduzione nell'organico bandistico risale solamente al 31 Luglio 1845 quando in Francia fu approvato il piano di riorganizzazione dell'organico delle bande militari.
La maggior parte dei componenti della famiglia dei sassofoni ha l'estremità ricurva; altri, come il soprano, hanno forma diritta simile al clarinetto.


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29/03/2024
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