Ottoni - Corpo Bandistico "S. Cecilia" - Arconate (MI)

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Ottoni

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Il Corno è uno strumento antichissimo che discende direttamente dai corni ricavati da conchiglie, zanne e corna di animali. Questi primi strumenti furono utilizzati per segnalazioni e rituali. Nell'antica Grecia, si iniziò a costruire il corno anche in metallo e veniva adoperato in battaglia. Nell'epoca romana, ancora a forma di U o di G, veniva utilizzato con la tuba nelle bande militari dell'esercito. Durante il medioevo i corni venivano utilizzati per caccia e milizie.

Nel XVI secolo comparvero i primi modelli a spirale. Nel XVII secolo veniva applicata un'imboccatura a forma d'imbuto e nella seconda metà dello stesso secolo vennero aggiunte delle ritorte, che applicate alla pompa generale, davano al corno la possibilità di aumentare le proprie capacità melodico-espressive. Nel 1700 il corno entrò a far parte dell'organico bandistico.


La Tromba è uno strumento in ottone che produce il suono grazie alla vibrazione provocata dalle labbra del musicista contro l'imboccatura a forma di tazza. Nelle forme primitive era costituita da un tubo dritto, poco agevole durante il trasporto e l'esecuzione. Verso il 1820 furono applicati i pistoni, che consentivano finalmente di eseguire sullo strumento tutta la scala cromatica. Vedi dettaglio

Nel 1780 entrò a far parte in maniera stabile, nell'organico bandistico.

La tromba solitamente utilizzata oggi in banda, è nella tonalità di si bemolle, ma ne esistono altri modelli: in do, re, mi bemolle, fa, utilizzati sia nell'ambito della musica contemporanea sia per realizzare alcune composizioni di maestri del passato come il Concerto Brandeburghese n.2 e la Messa in si min. di Johann Sebastian Bach.



Con il termine Flicorni, si intende un'intera famiglia di strumenti, dal sopranino al contrabbasso.
La loro peculiarità è costituita dal canneggio che, anzichè essere cilindrico come quello della tromba o del trombone, è di forma conica. Questa particolare forma, che inizia stretta sull'estremità dell'imboccatura per aumentare di diametro mano a mano che ci si sposta verso l'estremità opposta allo strumento, fino al massimo diametro che è la campana, conferisce ai flicorni un timbro scuro-dolce e melanconico ma, anche potenza ed agilità. I flicorni costituiscono un elemento prezioso nelle bande.

FLICORNO SOPRANINO
E' il piu' piccolo della famiglia, anche per questo e' comunemente chiamato "Flicornino". Proprio per le sue dimensioni minute ha l'estensione più acuta nella famiglia dei flicorni, ed è nella tonalità di Mib. (vedi foto)

FLICORNO SOPRANO
Questo Flicorno, simile alla Tromba, si distingue per un timbro piu' avvolgente e meno squillante. E' accordato nella tonalità di Sib. (vedi foto)

FLICORNO CONTRALTO
E' accordato nella tonalità di Mib. In Italia è più conosciuto con il nome di Genis, dal suo inventore.
Pur potendo eseguire parti cantabili, è generalmente adoperato per riprodurre armonie ed accompagnamenti. (vedi Foto)

FLICORNO TENORE
E' accordato nella tonalità si Sib. In alcune partiture antiche per banda è usato a due o tre parti e si trova indicato come Clavicorno in Sib. La caratteristica del flicorno tenore risiede principalmente nell'ottava media e acuta, dove si accentua la differenza del suo timbro dal flicorno baritono. (vedi foto)

FLICORNO BARITONO
E' accordato nella tonalità di Sib. La struttura è simile a quella di un basso tuba e milte persone poco esperte lo confondono. Le differenza più importanti stanno nel fatto che il flicorno baritono è un'ottava più alto rispetto alla tuba ed è di dimensioni più piccole. Questo strumento è insostituibile per eseguire, col flicorno tenore, le parti del cosiddetto controcanto. (vedi foto)

EUPHONIUM
Attualmente si fa un po’ di confusione tra Flicorno Baritono ed Euphonium. Il Flicorno Baritono è solitamente a cilindri, l'imboccatura è con la penna stretta ed ha una forma intermedia tra Flicorno tenore (Baryton Horn per gli inglesi) e l'Euphonium.
L'Euphonium in genere si suona con un bocchino a penna larga (ultimi modelli professionali) può essere chiamato: Tuba Tenore, Eufonio (in Italia), Flicorno basso (vedi l'organico della banda dei carabinieri ad esempio) e probabilmente è derivato dal Bombardone.
E' ovvio che pur avendo timbri diversi Flicorno Tenore, Flicorno Baritono ed Euphonium hanno la medesima estensione e a volte suonano le stesse parti. (vedi foto)


Le prime notizie del Trombone risalgono alla seconda metà del XV secolo quando venne raffigurato nel dipinto di Filippo Lippi "L'assunzione della Vergine", ed anche in un opera del Perugino conservata all' Escuriale vicino a Madrid. Allora lo strumento aveva già l'aspetto del trombone moderno, ma la conicità dei canneggi era meno accentuata e la campana era molto piccola rispetto allo strumento moderno.
Nella versione più comune è noto come trombone a tiro o trombone a coulisse, ed è caratterizzato da una pompa mobile ("coulisse") e forma di U che unisce due tubi paralleli ed è in questo modo allungabile, modificando il percorso dell'aria e l'intonazione dell'armonico di base. Esiste anche il trombone a pistoni che è strutturato sul medesimo principio della tromba. L'introduzione dei tromboni in un organico bandistico risale alla rivoluzione Francese.
(Vedi dettaglio)




Il Basso Tuba è lo strumento più grave della famiglia degli ottoni. Strumento a fiato di ottone, a tubo conico con pistoni.
Inventata nel 1820, fu poco usata fino al 1850; è molto efficace in passi solistici staccati e rapidi, ma può egualmente sostenere una parte melodica.
Esiste anche in una forma particolare da parata che è caratterizzata da un'ampia campana mobile aggiunta allo strumento su suggerimento del maestro di banda e compositore statunitense John Philip Sousa da cui il nome "Sousafono".





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29/03/2024
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